

Anc Osio: spesa alimentare per i bisognosi e uova per la ricerca scientifica
“Avevamo dei soldi in cassa e abbiamo deciso di fare la spesa per i bisognosi”. Racconta così Francesco Merlini, presidente dell’Anc di Osio, l’iniziativa portata a termine nei giorni scorsi. Poche parole, semplici, pronunciate col tono di chi è abituato a compiere gesti straordinari e fatica a capire perchè qualcuno gliene chieda il motivo. “Come associazione non abbiamo utili – spiega Merlini – nè ci interessa averli. Una volta che abbiamo fatto fronte alle nostre necessità non ci serve altro. Non avrebbe senso tenere via dei soldi.
“Avevamo dei soldi in cassa e abbiamo deciso di fare la spesa per i bisognosi”
Quindi abbiamo contattato le Caritas e le associazioni San Vincenzo di Osio Sotto, Osio Sopra, Levate, Ciserano e Boltiere e ci siamo messi d’accordo con loro”. Così i volontari dell’Anc hanno acquistato pasta, conserve, biscotti e altri alimenti a lunga conservazione e li hanno consegnati alle associazioni che poi si occuperanno di distribuirli, sudddivisi in pacchi, alle famiglie in difficoltà del territorio.
Ma non è tutto. Gli infaticabili carabinieri in congedo che in questi mesi si sono messi a disposizione dei comuni per contribuire all’assistenza alla popolazione in tempo di pandemia, presidiando ad esempio le aree di mercato, sono riusciti, senza alcun banchetto o gazebo, a vendere ben 150 uova di Pasqua per raccogliere fondi per la ricerca contro il Neuroblastoma in favore dell’Ospedale Gaslini di Genova.
“A differenza di quanto facciamo di solito per questo tipo di iniziative – spiega Merlini – non abbiamo potuto allestire un punto di informazione nei paesi e spiegare il progetto ai passanti. Ci siamo dovuti muovere su un fronte più personale, contattando amici e conoscenti per telefono e chiedendo loro di partecipare a questo importante progetto. A integrazione dell’importo raccolto con la vendita delle uova abbiamo deciso di aggiungere una somma di denaro dalle nostre casse a titolo di donazione”.
“A differenza di quanto facciamo di solito, non abbiamo potuto allestire un punto di informazione nei paesi, ma ci siamo dovuti muovere su un fronte più personale”
Nata nel 1989 l’Anc di Osio ha da poco festeggiato il 30esimo anniversario di fondazione. Anche quest’anno, nonostante la pandemia, le tante attività del gruppo non si sono fermate e anzi l’aiuto dei volontari si è rivelato ancora più indispensabile del solito. “Proseguiremo con tutte le nostre iniziative – ha concluso Merlini – anche se dovremo fare le cose in modo diverso. L’abbiamo fatto con il Preseposio, che si è svolto regolarmente anche se in misura più ridotta. Lo faremo con i corsi di educazione stradale per i bambini delle nostre scuole e soprattutto continueremo a dare la nostra disponibilità ai Comuni per dare una mano in tutto quello che possiamo fare per la gente”.