

Biblioteca a domicilio a Ciserano e Osio Sotto: anche la cultura è un bene primario
Biblioteca a domicilio: se le persone non possono andare in biblioteca, i libri arrivano direttamente a casa. Gratis. Questa l’idea alla base delle iniziative, che hanno già avuto grande successo, portate avanti a Ciserano e Osio Sotto dalle Amministrazioni comunali.
In questo momento particolare fatto di incertezza, senso di solitudine e anche paura per il futuro, leggere può essere una vera e propria medicina contro il malumore. La letteratura è una forma d’arte e, come tale, ha lo straordinario potere di non farci sentire mai soli. Leggendo capiamo che non siamo soli, che i nostri sentimenti sono esattamente gli stessi di tante altre persone che, come noi, si ritrovano nelle gesta di un personaggio.
A differenza del lockdown di marzo, aprile e maggio, in questo le librerie sono rimaste aperte e ciò significa che la cultura è considerata un “bene” primario
“Ancora per qualche tempo – ha detto il vicesindaco di Ciserano Gabriele Giudici – le biblioteche rimarranno chiuse a causa dei Dpcm. A differenza del primo lockdown però questa volta le librerie sono rimaste aperte. Da una parte è un segnale positivo, perchè evidentemente la cultura viene ora considerata come una necessità primaria, dall’altra ci sembra giusto, proprio perchè la cultura è una necessità primaria, garantirne la fruizione a tutti in forma libera e gratuita. Per questo grazie a un gruppo di giovani volontari abbiamo attivato il servizio di biblioteca a domicilio”.
Il servizio è più facile da usare che da spiegare: ogni utente può prenotare i libri che desidera leggere attraverso il portale della rete bibliotecaria o per telefono, lasciando il proprio indirizzo. Ogni mercoledì i libri vengono poi consegnati casa per casa senza che ci sia contatto diretto tra i volontari e gli utenti. Per la riconsegna invece è possibile utilizzare l’apposito box in piazza della Pace. Analogo servizio anche a Osio Sotto, dove però sono le bibliotecarie ad occuparsi personalmente della consegna dei libri ordinati per telefono, via mail o tramite il sito della rete bibliotecaria bergamasca. Per la riconsegna dei volumi dopo la lettura anche qui si può utilizzare il box restituzioni proprio fuori dalla biblioteca.
“Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto”
Quindi, che siate appassionati lettori o che vi sia venuta voglia di sfogliare un libro proprio in queste settimane di lockdown, da oggi potete ordinare i vostri libri in prestito e seguire il consiglio di Italo Calvino: “Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto. La porta è meglio chiuderla; di là c’è sempre la televisione accesa. Dillo subito, agli altri: ‘No, non voglio vedere la televisione!’ Alza la voce, se no non ti sentono: ‘Sto leggendo! Non voglio essere disturbato!’ Forse non ti hanno sentito, con tutto quel chiasso; dillo più forte, grida: ‘Sto cominciando a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino!’ O, se non vuoi non dirlo, speriamo che ti lascino in pace”.