

Carabinieri e stranieri a Zingonia fanno fronte comune contro il Covid. Dopo la festa di natale organizzata l’anno scorso alle Quattro Torri dall’Arma e dalle associazioni “Assosb2” e “Ar-Rhama” la collaborazione tra l’Arma e i cittadini stranieri si fa sempre più stretta e, in questo particolare momento di emergenza, sta dando risultati eccezionali.
“Nel periodo di contingente difficoltà economica in cui, sempre più frequentemente, anziani e persone prive di mezzi di sostentamento si stanno trovando in una situazione finora sconosciuta – spiega il capitano della compagnia di Treviglio Filippo Testa – anche le diverse comunità di Zingonia portano la loro vicinanza ai più bisognosi. A far da volano a questa iniziativa, la Tenenza Carabinieri di Zingonia che, da tempo, lavora come trait d’union tra le diverse sensibilità etniche del territorio per migliorarne la vivibilità ed i servizi. Un compito apparentemente insolito che, nel tempo, sta dando i suoi frutti e che dopo l’abbattimento dei condomini Anna ed Athena di Ciserano, ha rafforzato l’attenzione sull’area circostante le quattro torri di Verdellino,, riqualificate nella pulizia, tanto quanto nell’attenzione che i residenti stessi ripongono nel mantenerla viva con iniziative benefiche e di sviluppo”.
È un risultato oggettivo e tangibile, frutto dell’impegno dell’Arma tanto quanto dell’associazione arabo-marocchina Ar Rhama, dell’Associazione Senegalesi e Bergamaschi (Assosb2) di Ciserano- Zingonia e della Comunità indiana, tutte impegnate nel dare continuità al progetto e sostegno concreto a coloro i quali, meno fortunati, vivono ancor di più gli stenti di una carenza di beni primari.