

I nipoti di Babbo Natale alla Rsa di Verdello
Anche quest’anno alla Rsa “Casa Mia” di Verdello sono arrivati i nipoti di Babbo Natale. Sono oltre 100 le richieste che gli anziani residenti di Casa Mia Verdello del gruppo Orpea Italia hanno mandato a Santa Claus. Dalla crema per il viso al cappellino della squadra del cuore, dal pelouche al profumo, dallo scialle di lana all’ultimo bestseller.
Grazie al progetto dell’associazione “Un sorriso in Più” anche chi non ha la possibilità di trascorrere le festività con la propria famiglia ha potuto sperimentare la gioia di ricevere un regalo di Natale fatto con il cuore da un “nipote” a distanza.
Gli educatori della casa di riposo verdellese hanno raccolto le richieste degli anziani e le hanno caricate sul portale “I nipoti di Babbo Natale” dove oltre 100 sconosciuti da tutta Italia hanno deciso di esaudire i desideri dei nonni.
I nipoti di Babbo Natale si sono appassionati alle storie dei nonni e hanno risposto alle richieste iniziando anche una corrispondenza fatta di cartoline e lettere di ringraziamento
Un gesto forse piccolo per i “nipoti” che però per i nonni ha una valenza speciale: un momento magico che fa tornare sui loro volti il sorriso di quando erano bambini.
Soprattutto per chi ha la possibilità di conoscere dal vivo il proprio nipote virtuale. Se molti sono infatti i pacchi arrivati col corriere alla casa di riposo stanno arrivando anche tante telefonate di “nipoti” che desiderano consegnare a mano i propri regali ai “nonni” adottati nel web.
Il progetto è apparentemente semplice ma la sua valenza sociale e umana è strepitosa. Non solo perché, per gli anziani più soli, sapere che qualcuno ha pensato a loro riempie il cuore di gioia ma anche perchè permette ai “nonni” di poter esprimere un desiderio.
Per un anziano ospite in una Rsa, che ogni giorno deve vivere secondo le decisioni altrui, poter esprimere un desiderio ed essere ascoltato porta nuova linfa e nuova vita.
Il progetto è nato da una radio della Repubblica Ceca che, nel 2017, ha lanciato la stessa iniziativa con ottimi risultati. Katerina Neumann l’ha proposta all’associazione “Un sorriso in più” che ha subito abbracciato l’idea con entusiasmo. Sono centinaia le case di riposo che hanno partecipato e oltre 1400 gli anziani che hanno visto realizzato il proprio desiderio.
